Provincia di Lecco
Località di partenza: Galbiate
Altezza massima: 790m
Difficoltà: E
Tempo indicativo del percorso (giro completo): 3h
Rifugi sul percorso: Baita Pian Sciresa, Eremo del Monte Barro
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L'itinerario qui descritto costituisce un bellissimo giro ad anello del Parco del
Monte Barro. Il tragitto si sviluppa quasi interamente all'interno di un fitto bosco,
permettendo così di essere percorso anche nei periodi più caldi dell'anno.
Da Galbiate si seguono inizialmente le indicazioni per Pian Sciresa.
Questo primo tratto di cammino è caratterizzato da un sentiero in falso
piano che taglia a mezza costa il versante olginatese della montagna.
Sopra: una panoramica su Lecco e sui monti che la circondano
(Gruppo delle Grigne, Monte Due mani e Monte Resegone).
Sotto a sinistra: la chiesa incompiuta di San Michele.
In breve si giunge in località Pian Sciresa, nota area di svago e relax posta
sul versante orientale del Parco. Nelle vicinanze si trova l'omonima Baita.
Di proprietà del Gruppo Escursionistico "Amici della Croce di Pian Sciresa",
durante i giorni festivi e il giovedì, questa costruzione funge da luogo di ristoro.
Lasciata alle spalle la Baita Pian Sciresa, il sentiero sale ripido per qualche centinaio
di metri in direzione del Sasso della Vecchia (ved. foto sopra a sinistra), poi, superato
qualche altro tornante, ritorna ad essere pianeggiante fino a giungere in località Eremo.
Sotto a sinistra: veduta verso i Corni di Canzo e il Monte Moregallo.
Sotto a destra: il complesso edilizio dell'Eremo del Monte Barro.
Dalla terrazza dell'Eremo si gode di una splendida vista sul territorio circostante.
A sinistra vi è il Monte di Brianza (o Monte del San Genesio), a destra si trovano
invece i tre laghi dell'alta Brianza, rispettivamente di Pusiano, Annone e Alserio.
A fianco del Museo Archeologico del Barro, una scalinata conduce al
sentiero per Galbiate. Il fondo è ora acciotolato. Seguiamo le indicazioni
per il paese fino ad incontrare sulla sinistra il Sentiero delle Torri.
Il percorso ritorna a salire solamente per pochi metri. Lungo l'itinerario
si trovano i resti delle torri di avvistamento gote, facenti parte dell'antico
sistema difensivo costruito sul Monte Barro intorno il V e VII Sec. d.C..
Il tracciato continua in falso piano per circa 20' poi inizia a scendere. La pendenza
del percorso ci fa perdere quota molto rapidamente e in poco tempo ci ritroviamo
in località Due case, la prima frazione incontrata lungo il cammino, andando così a
chiudere questo stupendo giro ad anello. Ritrovata la strada sterrata costituente il
primo tratto del percorso, la seguiamo a ritroso fino a tornare a Galbiate (10' circa).
