Sass Negher

Provincia di Lecco

Località di partenza: Olgiasca (frazione di Colico)
Sviluppo delle vie: max 40m
Difficoltà: dal 3b al 6a+

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La Falesia Sass Negher si trova a Olgiasca (frazione di Colico), nella penisola
di Piona sul Lago di Lecco/Como, famosa per la sua Abbazia dell'XI Secolo.
Giunti nel centro dell'abitato si ignorano le indicazioni per i Frati di Piona e si
prosegue a destra lungo una strada stretta caratterizzata da piccoli tornanti che
in breve ci porta al parcheggio, o a qualche slargo, dove poter lasciare l'auto.


Io e Matteo, amico e compagno di questa splendida giornata su roccia,
siamo carichi e curiosi di scoprire una nuova Falesia dove poterci al-
lenare e divertire. Iniziamo così l'avvicinamento... Superiamo le ultime
abitazioni e seguiamo la segnaletica escursionistica n° 7 che, in circa
15 minuti di cammino, ci conduce all'attacco delle vie di arrampicata.



Il nome Sass Negher deriva dalla singolare colorazione scura della
roccia. Tradotto in italiano il nome significa appunto "sasso nero".



Suddivisa in quattro settori, la Falesia presenta tracciati
di medio-facile livello su placca appoggiata. La roccia è
bella, gli appigli sono numerosi e l'aderenza è ottima!

Le soste sono attrezzate con anello senza moschettone è quindi
indispensabile per la calata saper fare la manovra a moulinette.



La maggior parte dei percorsi sono monotiri ma vi sono anche delle vie
a più lunghezze, comode per chi è agli inizi e vuole impratichirsi con le
manovre di assicurazione e progressione sui percorsi di maggior sviluppo.

Per la discesa dalle vie a più tiri è possibile calarsi in corda doppia oppure
seguire il facile sentiero che dalla cima riporta in poco tempo alla base.


Questa palestra naturale, l'unica con roccia granitica della provincia di Lecco, è
stata recentemente ripresa e sistemata dai volontari della Sezione CAI di Colico.
Mi permetto di fare i complimenti per i lavori effettuati (chiodatura di nuovi
itinerari, pulizia sentieri, creazione di terrazzamenti, realizzazione di utili car-
telli per l'identificazione delle vie, ecc.), che hanno permesso di migliorare ulte-
riormente la bellezza di quest'area, ancora (fortunatamente) poco conosciuta.